SOSPESI IN CASA

Contest fotografico finalizzato all'esposizione



Perché un contest

Nel periodo marzo-giugno 2020 la situazione geo-politica e sociale è stata profondamente impattata dall’esplosione della pandemia Covid-19 in quasi tutte le latitudini del mondo. Per un lungo periodo anche la popolazione italiana si è dovuta adattare a una situazione di emergenza sanitaria che ha generato un grande cambiamento delle abitudini di vita e ha costretto la popolazione ad un confinamento forzato presso le propria abitazione.

In un contesto così critico e delicato, il concetto del “feeling home” (sentire “casa”) ha assunto nuovi interessanti significati e si è arricchito di contenuti inediti per milioni di persone: rinnovate consapevolezze, tesori nascosti da riscoprire, ricchezze interiori o familiari che avevamo trascurato, ma anche fragilità, povertà e paure finora facilmente sopite sotto il peso del quotidiano e distratto fluire delle nostre azioni e dei nostri impegni incalzanti. Questo stato di surreale sospensione di tempo e spazio ha permesso di dedicare attenzione a noi stessi e alla nostra storia, ricordandoci di essere chi siamo e soprattutto, più semplicemente, di “esserci”.

 

L’idea di F2 Progetti per la fotografia e di GT Art Photo Agency è stata quella di fornire, attraverso un contest fotografico finalizzato all’esposizione, uno strumento alternativo per leggere questa nostra storia attraverso la fotografia, al fine di costruirne un documento visivo a più voci. Il contest non ha voluto costituirsi come meccanismo di competizione tra i partecipanti, ma piuttosto come strumento di analisi, di consapevolezza e di testimonianza atto a stimolare e promuovere la creazione di memoria, la costruzione di valore e la condivisione collettiva.

 

E’ stato richiesto ai partecipanti di presentare un piccolo progetto (da 3 a 6 fotografie) al fine di premiare una storia, una sensibilità, una narrazione, un linguaggio. L’aspirazione è stata quella di entrare in contatto con un racconto costruito su misura da autori desiderosi di partire per un viaggio di scoperta e che – raccogliendo indizi nel mondo più immediato che ci si stringeva addosso e che sembrava essersi improvvisamente ristretto – in realtà hanno finito per espanderlo, attraversando dimensioni nuove di esistenza quotidiana che hanno annullato del tutto la dimensione tempo e hanno trasformato lo spazio vivibile una nuova “visione” del mondo.

 

La partecipazione al contest (totalmente gratuita) è stata fin da subito finalizzata alla realizzazione di una mostra parallela che avrebbe preso corpo in occasione dell'edizione catanese della mostra "FEELING HOME, Sentirsi a casa" nell’autunno di quest’anno. La mostra minore LOCKDOWN si posiziona di fatto come iniziativa satellite che si svolgerà in contemporanea nella stessa città.

L’iniziativa ha raccolto diverse decine di adesioni, alcune di indiscussa qualità anche fotografica, molte portatrici di un linguaggio particolarmente interessante, quasi tutte di grande intensità emotiva.

 

La Commissione che ha esaminato i lavori pervenuti è stata costituita da sei fotografi professionisti coordinati e diretti da GT Art Photo Agency: Isabella Balena, Franco Carlisi, Francesco Cito, Luca Cortese, Carlo Riggi e Pio Tarantini. Tutte le fotografie esaminate sono state  codificate e valutate in forma anonima.

 

Con  questa iniziativa, resa possibile grazie all’instancabile e prezioso contributo dell’Associazione F2 Progetti per la Fotografia che opera con grande passione e professionalità sul territorio, si è potuto costruire un documento visivo significativo legato alla nostra esperienza umana all’interno di uno snodo cruciale della storia mondiale (e della storia personale di ciascuno di noi).

Il progetto “LOCKDOWN, Sospesi in casa” ben si colloca nella prospettiva ormai consolidata di uno scambio interattivo con il pubblico che ha sempre contraddistinto l’esperienza FEELING HOME a vario titolo e con modalità diverse, in tutte le sue tappe, andando ad arricchire il messaggio del progetto con nuovi contributi. Con questa mostra “gemella”, la visione di “Feeling Home” si allarga infatti a letture interpretative collaterali di grande attualità, espandendo il senso di “casa”, di identità e di appartenenza grazie ad un apporto autoriale inedito, fresco e di forte adesione al mondo reale più contemporaneo. 

 



Commissione

ISABELLA BALENA

Fotografa professionista affermata nel panorama del fotogiornalismo e della fotografia sociale a livello nazionale e Internazionale, Isabella Balena ha realizzato reportage di guerra e a sfondo sociale di successo pubblicati in numerose testate giornalistiche internazionali a ha partecipato a molte mostre personali e collettive.  

Membro Commissione


FRANCO CARLISI

Impegnato prevalentemente nella fotografia di testimonianza e nella ricerca di nuovi spazi estetici e concettuali, Carlisi predilige l’utilizzo introspettivo del mezzo fotografico. Direttore della rivista di cultura fotografica “Gente di Fotografia”, ha esposto diversi suoi lavori in Italia, in Europa, in Russia e in Marocco.

Membro Commissione


LUCA CORTESE

Fotografo milanese, lavora da anni documentando le trasformazioni della città, concentrando la propria ricerca sul degrado e la dissoluzione delle aree industriali dismesse e le trasformazioni del tessuto architettonico, sociale e lavorativo. Ha esposto le sue opere in diverse città italiane.

 

Membro Commissione



CARLO RIGGI

Psicologo psicoterapeuta e fotografo, Carlo Riggi ha accompagnato nel tempo la sua ricerca sull’inconscio con la ricerca in Fotografia. Critico fotografico per alcuni anni per «Gente di Fotografia” e attualmente per il web magazine “Nadir”, ha pubblicato diversi libri e articoli e ha esposto in diverse città italiane.

Membro Commissione


PIO TARANTINI

Esponente della fotografia contemporanea italiana in quanto autore e studioso, Pio Tarantini espone i suoi lavori dal 1982 in gallerie private e sedi pubbliche in Italia e all’estero. Ha pubblicato cataloghi e volumi monografici e svolge attività didattica e critico-giornalistica. 

 

Membro Commissione


GIUSY TIGANO

Director dell’agenzia fotografica GT Art Photo Agency, che accoglie alcuni tra i fotografi più importanti e più rappresentativi del panorama italiano contemporaneo, svolge attività di curatrice e Artist manager promuovendo la diffusione della fotografia d’autore. Si dedica soprattutto al reportage e alla fotografia di bambini.

Presidente Commissione